La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 

Elezioni, Fidanza (FdI) a Telenord: “Noi forza trainante del centrodestra, nel segno di sicurezza urbana e sviluppo economico”


Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia, in un’intervista a Telenord analizza la campagna elettorale per le Comunali di Genova.
 

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Sul candidato del centrodestra Pietro Piciocchi – “Siamo convinti che Piciocchi sia l’uomo giusto per l’esperienza che ha mostrato in tutti questi anni accanto al sindaco, oggi governatore Bucci, per la competenza che ha dimostrato di avere su tutte le partite più importanti della città. Quindi un centrodestra che si presenta ancora una volta compatto a sostegno di un candidato sindaco che ha già dato ottima prova di sé in questi anni di amministrazione, con Fratelli d’Italia sicuro protagonista nel campo del centrodestra con obiettivi ambiziosi di rappresentare la prima forza all’interno della coalizione e cercare di essere ancora più propositivi e incisivi di quanto già non abbiamo fatto con i nostri assessori e consiglieri.”

 

Bilancio dell’amministrazione Bucci – “Quando si è realizzata un’esperienza importante come il governo di Marco Bucci, notiamo innanzitutto un cambio di passo che questa città ha vissuto durante le sue amministrazioni, a cui noi abbiamo fortemente contribuito. Genova è stata rilanciata, ha cambiato passo, ha cambiato mentalità, si è aperta all’esterno, è diventata un punto di riferimento fondamentale insieme al governo regionale per cambiare una regione intera che aveva vissuto di immobilismo per i tanti, troppi anni di malgoverno della sinistra. Oggi ereditiamo una Genova cambiata dentro una Liguria cambiata e bisogna andare avanti in questa direzione, naturalmente anche aggiustando quello che può essere fatto meglio, come sempre bisogna fare.”

 

Sul valore dell’unità della coalizione – “Non è un ‘continuismo’, la rivendicazione di quanto di buono fatto è anche uno stimolo per cambiare quello che non è andato nel migliore dei modi. L’importante è che ci sia una coalizione unita, perché unita sulla base di valori e di una visione culturale e di governo che è omogenea. Al contrario di quello che abbiamo nel campo della Salis e della sinistra, dove abbiamo un’accozzaglia di forze che dicono tutto e il contrario di tutto e che non hanno un progetto per la città e che, se dovessero malauguratamente vincere le elezioni, porterebbero Genova un passo indietro.”

Prestito personale

Delibera veloce

 

 

Il ruolo di Fratelli d’Italia a Genova – “Abbiamo l’ambizione di replicare il più possibile qui il dato nazionale. Sappiamo che negli ultimi anni a Genova e in Liguria abbiamo avuto un forte contributo da parte delle liste civiche, contributo cui non vogliamo rinunciare, ma allo stesso tempo rivendichiamo il primato della politica e del partito di Giorgia Meloni. Un elemento che può rafforzare la candidatura di Piciocchi è il collegamento con il governo regionale e con il governo nazionale. In quanto primo partito a Roma, siamo nelle migliori condizioni di poter garantire questo valore aggiunto.”

 

Sulla possibilità della visita di Giorgia Meloni a Genova – “Credo se ne stia parlando, si sta organizzando. Da quando è presidente del Consiglio, la nostra leader ha privilegiato il ruolo istituzionale, ma non ha mai fatto mancare il suo supporto alle partite amministrative più importanti. Credo che avverrà anche in questa occasione.”

 

Sicurezza e immigrazione: la visione del centrodestra – “Abbiamo bisogno di un’immigrazione controllata, regolamentata, legale, selezionata e di qualità. Siamo particolarmente orgogliosi dei risultati ottenuti fin qui. Ricorderete anche Giorgia Meloni nei primi mesi di governo: ‘Vorrei fare di più sull’immigrazione’. Ci siamo riusciti grazie al fatto che Meloni ha convinto l’Europa a investire sugli accordi bilaterali con i Paesi africani, in particolar modo con la Tunisia. Oggi siamo a meno 60% di arrivi irregolari rispetto a quando siamo entrati al governo. Abbiamo aperto il decreto flussi a centinaia di migliaia di immigrati regolari. La fermezza va invece applicata verso chi traffica esseri umani. Finalmente l’Europa ha cambiato passo e ha ascoltato la linea di Giorgia Meloni, che oggi è diventata prevalente anche in Europa. Fino a due anni fa, si parlava solo di redistribuzione dei migranti illegali. Oggi si parla di rimpatri gestiti in maniera condivisa, di accordi con i Paesi terzi per la gestione in loco dell’immigrazione. Tutto il contrario di quello che si faceva prima.”

Infrastrutture: le priorità per Genova – “Dobbiamo andare avanti su tutto il grande piano infrastrutturale per Genova: la Gronda, il Terzo Valico dei Giovi, la diga foranea del porto di Genova. Dobbiamo sviluppare la logistica portuale. Le regole europee troppo ideologiche sull’ambiente hanno finito per penalizzare le nostre imprese e spostare il traffico nei porti africani, che inquinano lo stesso il nostro mare. Serve una visione omogenea tra Europa, governo nazionale e locale.”

 

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

Sulle opere infrastrutturali – “Temiamo che l’intenzione di cancellare opere come la funivia panoramica e lo Skymetro sia concreta. È la solita dinamica della sinistra: inseguire le frange più radicali che dicono sempre no. Queste opere sono fondamentali per collegare meglio la città e dare sviluppo anche alle aree meno vicine al centro.”

 

Antifascismo e ideologia nella campagna elettorale – “Siamo ancora prigionieri di una campagna ideologica fondata sull’antifascismo, che oggi serve solo a sostituire l’ideologia della sinistra. La sinistra ha abbandonato la difesa dei lavoratori ed è diventata quella dei salotti ZTL, della grande finanza, di Soros, dei diritti di pochi. Questo antifascismo serve solo a tenere insieme coalizioni che non hanno un progetto. Ma genera odio e violenza: vediamo a Sarzana scritte vergognose contro Sergio Ramelli, un ragazzo innocente ucciso cinquant’anni fa a colpi di chiave inglese in testa. Tutte le forze politiche devono essere pronte a isolare e condannare i rigurgiti di odio, perché ci siamo già passati.”

 

Sul suo passato in Liguria e il turismo – “Mi manca il ruolo operativo che avevo da commissario dell’Agenzia per il Turismo, ma cerco di essere utile alla Liguria nel ruolo che svolgo oggi. All’epoca della prima giunta Toti abbiamo fatto un grande lavoro per cambiare l’approccio al turismo, e oggi si vedono i frutti grazie anche agli operatori. La Liguria è piena di turisti, la città cresce. Sono sempre molto collegato con i responsabili territoriali e faccio un in bocca al lupo ai candidati nella lista per Genova: una bella squadra composta da uscenti e nuove figure.”

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.

Aste immobiliari

 il tuo prossimo grande affare ti aspetta!

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%