La SEC può Imparare dall’IRS per semplificare la regolamentazione Cripto

A febbraio, il Dipartimento per l’efficienza governativa (DOGE) ha iniziato a sollecitare il contributo del pubblico in merito alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, un’iniziativa che suggerisce che una riforma dell’agenzia è imminente.

Da allora, la SEC, in linea con il Presidente Trump, ha adottato un atteggiamento molto meno ostile nei confronti del settore Criptovaluta , come dimostrato dalla nomina di personale favorevole alle criptovalute e dall’abbandono di numerose cause legali e indagini contro le società Cripto . Tuttavia, DOGE ha il potenziale per attuare ulteriori cambiamenti e l’interesse per la SEC segnala una crescente pressione sulle autorità di regolamentazione affinché riconsiderino il loro approccio alle risorse digitali.

In risposta alla Request di contributo pubblico, Paul Grewal, Chief Legal Officer di Coinbase, ONE delle aziende non più di fronte a una causa legaledalla SEC —ha proposto una Politiche obbligare la SEC a rimborsare le spese legali alle aziende che contestano con successo le misure di controllo. La motivazione alla base di questa proposta è ovvia, ma l’impatto di DOGE sulle Cripto sarà probabilmente un BIT’ più ampio.

Come Joel Khaliliriassunto inCablato, il recente ritiro della SEC dalle cause legali rappresenta “un primo segnale dell’intenzione dell’agenzia di lavorare a stretto contatto con il settore per elaborare una serie di regole per disciplinare le transazioni e i prodotti Cripto “.

Allo stato attuale, la mancanza di una guida proattiva da parte della SEC rende difficile per le aziende pianificare strategie di conformità a lungo termine, e le azioni di controllo spesso avvengono dopo anni di attività, esponendo le aziende e i loro investitori a rischi legali imprevisti. In futuro, questa situazione probabilmente cambierà.

Conformità chiara rispetto all’applicazione reattiva

Affidarsi all’applicazione delle norme anziché a una guida proattiva ha costretto aziende come Coinbase, Ripple e Celsius a spendere milioni in contenziosi per chiarire la propria posizione normativa. Ma in ONE caso contro Debt Box, la SEC ha ammesso inesattezze nelle sue dichiarazioni, portando un tribunale a ordinare alla SEC di coprire le spese legali dell’azienda – un’anticipazione della proposta di Coinbase. La sentenza ha messo in dubbio la credibilità dell’agenzia e ha evidenziato preoccupazioni sulle sue pratiche di controllo.

In futuro, ci si aspetta che le agenzie di regolamentazione, inclusa la SEC, siano sottoposte a una pressione crescente per allinearsi all’approccio del Dipartimento del Tesoro statunitense, che privilegia percorsi di conformità chiari rispetto a un’applicazione reattiva. Le linee guida del Tesoro in materia di asset digitali sono molto più strutturate e affrontano aree chiave come la rendicontazione fiscale, la conformità e le misure antiriciclaggio. Definizioni standardizzate di cosa costituisca un titolo nel settore Cripto sono essenziali per aiutare le aziende a strutturare i propri prodotti in modo appropriato fin dall’inizio.

Un atto di equilibrio

Oltre a prendere spunto dal Tesoro, la SEC può anche ispirarsi all’IRS. Una clausola di “safe harbor” per i progetti in fase iniziale potrebbe incoraggiare l’innovazione garantendo al contempo la conformità nel tempo, in modo simile alle proposte precedentemente discusse dal Commissario della SEC Hester Peirce. L’IRS ha già adottato questo approccio, emanandosollievo transitorio temporaneo per i contribuenti che investono in Cripto a gennaio 2025.

Storicamente, l’IRS si è affidato a programmi Dichiarazione informativa volontaria per garantire la conformità dei contribuenti, anziché imporre misure punitive in anticipo. Un modello simile dovrebbe essere applicato anche alla regolamentazione Cripto .

Mentre alcuni presumono che la regolamentazione ostacoli intrinsecamente l’innovazione, il contrario può essere vero. Questo perché limiti chiaramente definiti invoglieranno entità più avverse al rischio a entrare nell’ecosistema e a favorirne la crescita. Un leggero tocco normativorichiedeun’applicazione rigida del backend e può generare inutili attriti tra autorità di regolamentazione e aziende.

Nel complesso, un migliore coordinamento tra SEC, Dipartimento del Tesoro e IRS contribuirebbe a prevenire conflitti normativi e a semplificare gli obblighi di conformità per le società di asset digitali e gli stakeholder. Le linee guida del Dipartimento del Tesoro sugli asset digitali offrono già una solida base per questo tipo di allineamento inter-agenzia. L’attuale incertezza normativa e l’approccio reattivo della SEC in materia di applicazione delle normative frenano la crescita, mentre un quadro normativo più chiaro e coordinato andrebbe a vantaggio dell’intero ecosistema.

La conclusione

Tra la Request di contributo del DOGE, il più ampio impegno della nuova amministrazione per la riforma degli asset digitali e la proposta di Coinbase, il terreno è pronto per riforme volte a rendere la supervisione normativa più prevedibile. Sebbene siamo nelle prime fasi della nuova amministrazione, i cambiamenti stanno già avvenendo a un ritmo impressionante. È chiaro che l’influenza del DOGE sulle politiche della SEC avrà un impatto, soprattutto con il dibattito pubblico su questi temi che rafforza ulteriormente la necessità di linee guida più chiare, piuttosto che di una regolamentazione tramite l’applicazione delle misure.

Naturalmente, vale la pena notare che i piani di DOGE per la SEC probabilmente si estenderanno oltre le Cripto, proprio come gli sforzi per regolamentare il settore si estendono oltre la SEC. In definitiva, sarebbe utile che la nuova amministrazione, in collaborazione con il Congresso, creasse un quadro legislativo per il settore, in modo che le imprese e i singoli contribuenti capiscano cosa costituisce una merce, un titolo e un asset digitale. In altre parole, dobbiamo Imparare a camminare prima di correre. Nel frattempo, la SEC dovrebbe adottare una strategia che possa promuovere la crescita mantenendo al contempo la tutela degli investitori.